lunedì 20 luglio 2020

FONSECA: "ABBIAMO PERSO DUE PUNTI"

La Roma non riesce a conquistare i tre punti contro l’Inter. Nel match dello Stadio Olimpico i giallorossi restano in vantaggio 2-1 fino all’88, quando Lukaku segna il rigore del definitivo 2-2. La squadra di Fonseca, dopo essere andata sotto per il colpo di testa di De Vrij, era passata avanti con le reti di Spinazzola e Mkhitaryan.

Eravate in completo controllo della partita, è un’occasione persa questa per voi?
“Sì, chiaramente, abbiamo perso due punti questa sera. Abbiamo fatto una bellissima partita, l’Inter non ha creato situazioni da gol e ne ha segnato uno su palla ferma e una in cui siamo stati sfortunati. Questo è il calcio, però. Sono soddisfatto della prestazione della squadra, ma non del risultato”.

Fino a qualche settimana fa la situazione era diversa, ora dopo questo ciclo di partite sembra che ci sia stato un salto di qualità: lo ha notato anche lei? Il merito è del nuovo sistema di gioco?
“La squadra sta imparando a tutti i livelli, tatticamente, fisicamente: questo è un modulo nuovo, ma stiamo giocando bene così”.

Hai trovato gli uomini giusti per questo sistema che sta facendo la differenza?
“Con questo sistema Spinazzola e Bruno Peres, due giocatori forti a livello offensivo, hanno più libertà per attaccare. Pellegrini e Mkhitaryan stanno più dentro e hanno più possibilità di ricevere la palla e accelerare il gioco. E anche Veretout si trova meglio, perché può arrivare più avanti e la squadra resta comunque equilibrata a livello difensivo. Con questo sistema la squadra sta facendo le cose bene, pressando più in alto: così abbiamo un’aggressività diversa”.

Mancini così ha meno preoccupazioni in copertura e riesce a essere aggressivo quando fa un anticipo:
“Sono d’accordo. Abbiamo anche Ibanez che sta bene, è un centrale veloce, copre la profondità bene. Kolarov anche ha giocato molto bene in questa posizione per la seconda partita. Sono soddisfatto dei nostri difensori centrali. Sono tutti giocatori che hanno qualità nella fase di costruzione”.

Questo sistema a tre è la strada giusta da proporre anche in Europa?
“Vediamo come si comporterà la squadra fino alla fine della stagione, ma sono fiducioso di questo sistema”.

Ha rinunciato all’idea degli esterni offensivi larghi che si accentravano? Forse è rimasto deluso dai suoi uomini in quel ruolo?
“No. Ora abbiamo Pellegrini e Miki che sono calciatori molto responsabili anche a livello difensivo. Stanno giocando bene e sono soddisfatto delle loro prestazioni”.

(Foto Getty Images)

www.asroma.com



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